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Educazione alimentare: fatta così c’è più gusto

13 Gennaio 2015 | Andrea Brizzolari

Gli educatori del Centro Ferraris, grazie al progetto Mangiando sano si impara promosso dal gruppo Ethos, sono riusciti a proporre un divertente percorso di educazione alimentare per un gruppo di persone con disabilità intellettiva che frequentano le attività della cooperativa Cascina Biblioteca.

Al Cdd Ferraris abbiamo organizzato un percorso di educazione alimentare.
Abbiamo pensato a qualcosa di semplice e di divertente.
Le famiglie chiedevano aiuto nello spiegare ai loro figli quel che non è semplice spiegare….”carboidrati, proteine, alimenti si e alimenti no…..fare sport!!!”c
E così…..abbiamo contattato il gruppo Ethos, ristoranti italiani che si occupa di progetti informativi nelle scuole ed abbiamo aderito al progetto “mangiando sano si impara!”.

Dopo un corposo scambio di mail e di informazioni, tutto era pronto per il primo incontro con il dottor Daniele Biasini, medico nutrizionista.
Con grande chiarezza, il dottor Biasini ha spiegato a tutti noi cosa è bene mangiare, l’importanza di fare attività fisica, quali alimenti vanno evitati o ridotti, i cibi spazzatura, l’importanza di fare colazione e quella di consumare verdura e frutta, l’importanza delle proteine ed altro ancora.
I “ragazzi” si sono dimostrati entusiasti ed hanno posto un sacco di domande, alle quali il medico ha dato risposta in maniera brillante ed efficace.
Il secondo incontro, invece, si è tenuto giusto ieri presso la cucina del ristorante Grani e Braci di via Farini,
All’interno della cucina del ristorante abbiamo avuto la possibilità di cucinare al fianco di veri Chef. Con il loro aiuto abbiamo preparato cibi freschi e sani con ingredienti naturali e genuini e imparato a conoscere alcune intolleranze alimentari come la celiachia ecc ecc. Abbiamo preparato gnocchi di grano saraceno e gnocchi di farina di avena, pizza senza glutine ed altro ancora, assaggiato sul posto e portato a casa da gustare con gli amici.
Insomma un pranzo delizioso da leccarsi i baffi e povero di grassi.
E’ stato bellissimo vivere l’emozione di lavorare nella cucina di un vero ristorante.

Stefania Invernizzi