​Redazionale discussione a tema SFA&CSE

Ogni mercoledì con la conduzione di Riccardo ci siamo riuniti in gruppi misti, SFA e CSE, per approfondire il significato di alcune parole.
Mano a mano le parole suggerite dai partecipanti trovavano il consenso di tutti,il team leader Riccardo le annotava su fogli.
L’insieme dei fogli erano fotografati per tenere traccia del lavoro fatto ad ogni seduta. L’insieme delle fotografie costituiscono l’archivio del lavoro dell’anno.
Nella foto in allegato Costanza e Valeria sorridono soddisfatte del loro lavoro sul tema “bellezza”.

Paolo De Maglie

Sempre al mercoledì
mattina, allo sfa c’è la discussione a tema con l’educatore
Riccardo, che prima di tutto scrive su molti fogli gli argomenti del
tema della discussione a tema di quel mercoledì, poi incomincia la
discussione, che è sempre divisa in due parti, una prima
dell’intervallo, una dopo,in genere la parte finale della discussione
a tema si svolge fuori, nell’orto, ovviamente ciò accade se non
piove,se ciò accade prima di andare col gruppo nell’orto l’educatore
Riccardo si arrampica agilmente su una sedia e scatta molte foto
della discussione a tema di quel mercoledì, queste discussioni a
tema, a mio parere sono molto avvincenti, perchè ci sono sempre
argomenti diversi da quelli della settimana precedente.

In queste discussioni si
parla di molti argomenti della vita quotidiana: in una discussione a
tema si è parlato del lavoro.

In un’altra discussione a
tema si è parlato di come ci immaginiamo il nostro futuro fra dieci
anni.

In un’altra discussione a
tema si è parlato della questione di essere diversamente abili e
della differenza fra dire diversamente abili, disabili o peggio
ancora handicappato , questa parola è molto offensiva, come dire
quattro occhi a chi ha gli occhiali o figlio o figlia di un quattro
occhi, ciò è molto brutto , perchè si offendono o le persone
stesse o comunque persone care ad altre persone, inoltre dobbiamo
sempre ricordarci che ognuno ha le sue abilità chi più in una cosa
chi più in un’altra cosa.

Signorina Alison Lucy
Barras