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TUTTO QUELLO CHE C’E’ DA SAPERE SUL 5X1000
26 Aprile 2018 | Valentina Mari
TUTTO QUELLO CHE C’E’ DA SAPERE SUL 5X1000
Ecco una breve guida per districarsi nel mondo del 5×1000, fatto di scadenze, moduli, codici fiscali, firme in cui è facile perdersi…
Cos’è il 5×1000?
Si tratta di una quota percentuale dell’IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) che lo Stato Italiano ripartisce tra enti di ricerca scientifica, organizzazioni no profit ed enti del Terzo Settore che in generale svolgono attività socialmente rilevanti.
2×1000, 5×1000 e 8×1000: quali sono le differenze?
In tutti e tre i casi si tratta di percentuali dell’IRPEF che il contribuente ha la possibilità di destinare ed è importante sapere che non si escludono.
Lo scopo dell’8×1000 è di offrire sostegno alla Chiesa di culto (confessioni e credo religiosi) e per devolverlo basta una firma nell’apposita sezione.
Il 2×1000 è invece destinato al sostegno di partiti politici.
Le scelte non sono in alcun modo alternative tra loro e possono essere tutte espresse, senza determinare maggiori imposte dovute.
Come si fa a destinare il proprio 5×1000 a un ente specifico?
Puoi destinare la quota del 5×1000 firmando in uno dei cinque appositi riquadri che figurano sui modelli di dichiarazione.
Per destinarlo a Cascina Biblioteca il riquadro corretto è quello che riporta la voce “Sostegno del volontariato e alle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale…”
Entro quando?
Ecco le nuove scadenze da rispettare per la presentazione della modulistica.
Il 730 ordinario precompilato deve essere presentato entro:
- il 23 luglio nel caso di presentazione diretta all’Agenzia delle entrate;
- il 9 luglio nel caso di presentazione al sostituto d’imposta che presta l’assistenza fiscale oppure al Caf o al professionista abilitato.
I contribuenti che non devono presentare la dichiarazione possono scegliere di destinare il 5×1000 dell’IRPEF utilizzando l’apposita scheda allegata allo schema di Certificazione Unica 2018 (CU) o al Modello REDDITI Persone Fisiche 2018.
Il Modello Redditi Persone Fisiche 2018 (ex Unico) deve essere presentato:
- dal 2 maggio 2018 al 2 luglio 2018 se la presentazione viene effettuata in forma cartacea per il tramite di un ufficio postale;
- entro il 31 ottobre 2018 se la presentazione viene effettuata per via telematica direttamente dal contribuente o se viene trasmessa da un intermediario abilitato alla trasmissione dei dati.
A chi si può destinare il 5×1000?
- Enti di volontariato e ONLUS come CASCINA BIBLIOTECA
- Ricerca scientifica ed universitaria
- Ricerca sanitaria
- Politiche sociali perseguite dai Comuni
- Attività sportive a carattere dilettantistico
- Attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici.
Cosa fare praticamente per destinare il 5×1000 a una di queste realtà?
Per destinare il proprio 5×1000 è necessario porre la propria firma in uno dei cinque riquadri che figurano sui modelli di dichiarazione e scrivere il codice fiscale dello specifico ente scelto.
Ad esempio, se scegli di devolvere il tuo 5×1000 a CASCINA BIBLIOTECA, dovrai firmare il riquadro che riporta la dicitura “Sostegno del volontariato e alle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale…” e scrivere il nostro codice fiscale 11656010151
Ricorda: se firmi su uno specifico comparto senza inserire un codice fiscale, il tuo 5×1000 viene redistribuito proporzionalmente tra tutti i soggetti beneficiari del comparto in cui ha inserito la firma. Se non inserisci la firma, verserai ugualmente il tuo 5×1000 ma la quota rimarrà allo Stato.
Quali sono gli obblighi dell’ente che riceve i fondi del 5×1000?
Tutti i soggetti beneficiari del 5×1000 sono tenuti a dimostrare, in modo chiaro e dettagliato, l’impiego delle somme percepite redigendo un apposito rendiconto ed una relazione illustrativa attraverso i quali i soggetti destinatari del contributo dimostrano l’utilizzo delle risorse ricevute entro 1 anno dalla loro percezione.
Scegliendo di destinare il tuo 5×1000 a Cascina Biblioteca potrai sostenere il progetto Caleido, un centro specializzato in terapie per bambini con autismo.
In Caleido le famiglie trovano un punto di riferimento con specialisti in grado di offrire aiuto e terapie appropriate per il loro bambino.
Perché abbiamo deciso di aprire un centro a Milano, dedicato a bambini con autismo?
Perché crescere e imparare non è scontato per i bambini con autismo.
Per apprendere anche un singolo gesto, come indicare un oggetto con un dito o lavarsi le mani, un bambino autistico ha bisogno di essere continuamente accompagnato. E solo attraverso interventi personalizzati, precoci e intensivi, che coinvolgono i familiari e la scuola, è possibile migliorare molte delle aree di sviluppo dei bambini con autismo, cambiando il loro futuro e quello delle loro famiglie.
Il tuo contributo sarà decisivo e insieme a tutte le persone che come te ci sostengono, assicurerai a bambini con autismo interventi che li renderanno più abili e capaci.
Basta una firma e il nostro codice fiscale 11656010151
Clicca qui per saperne di più!