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TAGLIARE L’ERBA: più che una fatica, un’occasione

17 Maggio 2018 | Giulia Donelli

Ogni giorno da Cascina Biblioteca partono 7 o 8 furgoni con un bel carico di attrezzature, ma soprattutto con un carico sociale ancora più importante. Insieme a un trattore con una capacità di taglio d’erba di 150 centimetri, un tosaerba e due decespugliatori, escono anche un 50 % di giardinieri che hanno trovato nel lavoro con il verde un’occasione di rinascita personale, sociale, identitaria.

Il progetto di Inserimento Lavorativo in Cascina Biblioteca è un progetto individualizzato e creato apposta sulla persona che ne è protagonista. Da diversi anni ormai, questo settore in Cascina vanta riscontri positivi e un altissimo livello di parificazione lavorativa tra dipendenti e persone con fragilità o bisognose di riqualificare la propria vita che vengono seguite, curate e assunte regolarmente.

Il “verde” è l’area che ne coinvolge il numero più alto e lo fa in modo professionale e, insieme, famigliare, come secondo il sistema di valori che incarna la Cooperativa e che prevede la persona al centro.

Nell’immaginario collettivo, forse grazie a film americani che mostrano giardini e prati modello, tosati alla perfezione, il giardiniere è quasi un’artista raffinato, una figura sensibile e bucolica, attenta ai dettagli, alle foglioline e ai fiori di aiuole e siepi. Un giardiniere è anche questo, ma non solo. E noi di Cascina Biblioteca lo sappiamo bene!

In periodi come questo, ad esempio, quando al sole si alternano forti temporali, l’erba dei prati cresce a dismisura. Talmente tanto che i giardinieri si trovano a dover tagliare superfici enormi di erba alta anche più di un metro, come è accaduto al Parco Nord. Altro che cespugli o siepi da sistemare: il lavoro da fare è quasi un’avventura “eroica”. L’anno scorso sono stati circa 17.300.000 mq di erba: se li mettessimo tutti in fila, attraverseremmo per intero il globo terrestre!

Ma è l’essere insieme, uniti, durante operazioni come queste a rappresentare il vero valore del lavoro di giardiniere in Cascina Biblioteca, che guarda con chi lavora e non solo quanto produce.

Possiamo, allora, dire che da noi il rapporto con il “verde” è speciale: il giardiniere di Cascina Biblioteca di verde si veste, col verde lavora, lo taglia, lo sradica, lo pianta, lo innaffia, lo cura. Il verde lo identifica poiché il verde gli offre lavoro, appartenenza a un gruppo e, quindi, un’identità precisa. Un’identità sociale. 

L’erba rappresenta per il lavoratore del verde la vita, pura, genuina, il calore di un gruppo di colleghi e amici che si sporcano le mani, condividono il sudore, ma soprattutto abbattono barriere.

Per informazioni:

Area Verde –francesco.allemano@cascinabiblioteca.it

Inserimenti Lavorativi – thomas.giglio@cascinabiblioteca.it