Gli orti

Chi viene per la prima volta in Cascina Biblioteca reagisce sempre con lo stesso commento: “che bello qui, non sembra di essere a Milano!” Nelle loro intenzioni vorrebbe essere un complimento, ma per noi suona un po’ come una condanna. Siamo naturalmente orgogliosi della nostra identità di cascina agricola, ma ci preoccupa un po’ il senso di  separazione (accentuato anche simbolicamente dalla tangenziale) rispetto alla nostra città. Soprattutto, crediamo che l’essere identificati come un piccolo mondo dorato non aiuti l’integrazione sociale delle persone disabili, che è la nostra Mission.

Per tutte queste ragioni qualche anno fa abbiamo avuto un’idea rivoluzionaria: se noi non possiamo “andare in città”, facciamo sì che la città venga da noi. Troviamo il modo cioè perché gli abitanti dei quartieri milanesi più vicini  vengano in Cascina non più come visitatori ma come parte del nostro mondo. In altre parole, integriamo i cittadini perché loro ci aiutino ad integrare la Cascina e i suoi abitanti nel tessuto sociale del quartiere.

Così è nata l’idea degli orti condivisi di Cascina Biblioteca, un posto in cui persone diversissime tra loro (per età, per professione, per esperienze di vita) si ritrovano per coltivare assieme quasi mezz’ettaro di terra in modo da coltivare al tempo stesso relazioni sia tra di loro che con gli altri “abitanti” della Cascina.

Nei primi 4 anni di progetto sono ormai più di cento le persone che in maniera totalmente gratuita hanno avuto in assegnazione un pezzetto di terra (da 30 o da 60 metri quadri, a seconda della disponibilità e delle preferenze individuali) ed hanno potuto utilizzare altrettanto gratuitamente le strutture messe a disposizione: gli attrezzi per la coltivazione, la casetta ed il gazebo per i momenti di relax, il semenzaio, il forno per il pane e tanto altro ancora. L’investimento è stato ampiamente ripagato perché se alcuni ortisti dopo un anno se ne sono andati lasciando il posto ad altri (la terra è bassa, coltivarla non è per tutti!) molti altri sono rimasti nel progetto ed hanno finito per innamorarsi della Cascina e della Cooperativa diventando volontari di molti nostri servizi.

Per info:

Thomas.giglio@cascinabiblioteca.it